venerdì 18 dicembre 2020

Bundt Cake al cioccolato

Questo dolce ci ha conquistati, la consistenza morbida e leggermente umida e il profumo di cioccolato caldo riempiono la casa di quell'atmosfera di festa di cui abbiamo bisogno.



La torta è stata realizzata interamente da Arianna e sono contente di aver fatto qualche foto con lei che si sta appassionando sempre di più sia alla pasticceria che alla fotografia.

La ricetta originale e completa la trovate al link di seguito ed è di LuCake (Bundt Cake al cioccolato) che ringrazio sempre per la precisione e la semplicità con cui presenta anche i dolci anche apparentemente più complicati ed elaborati

PER LA TORTA:

160 g burro

70 g cioccolato fondente (55-60%)

240 g panna fresca liquida

60 g acqua

50 g caffè della moka

250 g zucchero

3 uova

210 g farina “0

90 g cacao amaro

12 g lievito per dolci

un pizzico di sale

PER LA GANACHE:

100 ml panna fresca liquida

100 g cioccolato fondente (55-60%)

30 g burro 

un pizzico di sale 

DECORAZIONE:

Ribes, lamponi (o altra frutta di stagione). Io ho usato la ganache al cioccolato bianco perché la preferisco

PER LA TORTA: 

1.Versare in una pentola il burro a cubetti, il cioccolato a pezzetti, la panna, l’acqua, il caffè e il pizzico di sale. Mettere sul fornello fino a far sciogliere il tutto e renderlo liscio e omogeneo.

2. Quando il composto sarà fuso versarlo in una ciotola e aggiungerci subito lo zucchero, mescolare con una frusta in modo che il calore dell’impasto lo scioglierà. Lasciare raffreddare il composto fino a che perderà qualche grado e diventerà tiepido.

3. Quando il composto si sarà intiepidito aggiungere le uova intere e mescolare con una frusta fino ad incorporarle nell’impasto.

4. In una ciotola a parte, setacciare farina, cacao e lievito. Aggiungerli al composto ed omogenizzare mescolando sempre con una frusta. Imburrare e infarinare lo stampo, cuocere in forno statico a 170° per 35/40 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.

 PER LA GANACHE: 

5.Tritare finemente al coltello il cioccolato e metterlo in una ciotolina. Nel frattempo far bollire in un pentolino la panna con il pizzico di sale. Quando il composto arriverà a bollore versarlo nel cioccolato a pezzetti e mescolare fino a farlo sciogliere completamente. Appena sarà sciolto il cioccolato aggiungere anche il burro e continuare a mescolare fino a che si sarà sciolto e incorporato alla ganache. Fare intiepidire la ganache, versarla sulla torta cercando di farla colare leggermente ai lati e lasciarla riposare 10 minuti per farla rapprendere leggermente. Infine decorare la torta a piacere con la frutta.

I CONSIGLI DI LUCAKE:

  • Se deciderete di preparare la torta nello stampo come il mio, che solitamente è uno stampo utilizzato principalmente per fare budini, dovrete ridurre la dose a 2⁄3 (due/terzi), visto che lo stampo è più piccolo. Sarà inoltre necessario cuocere la torta in questo stampo per 5-10 minuti in più rispetto allo stampo a ciambella. All’incirca questo mio stampo misura alla base della torta 22 cm e in superficie 10 cm.
  • Visto che questo dolce si prepara in stampi abbastanza grandi, prima di sfornare la torta fare la prova cottura con uno stuzzicadenti, per verificare che anche il cuore del dolce sia ben cotto.
  • Nonostante nell’assaggio finale del dolce il caffè non si sente e non prevale come gusto, se non vi piace potete sostituirlo con la stessa quantità di latte.
  • Per far rimanere una glassatura perfetta, che abbia delle belle colature di cioccolato ai lati, è importante che la glassa non sia troppo liquida e calda altrimenti non avrà consistenza e scivolerà via dalla superficie della torta. Se invece farete rapprendere leggermente la glassa, quando la verserete non scivolerà fino alla base della torta.
  • In base alla stagionalità e ai vostri gusti potete decidere con cosa decorare la torta. Nel mio caso ho scelto fragole e ciliegie, ma si prestano molto bene anche i frutti di bosco. Oppure potete optare per una decorazione che non sia frutta o addirittura lasciarla al naturale solamente con la glassatura al cioccolato: semplice ma infinitamente buona!
  • Conservare la torta a temperatura ambiente, ancora meglio se conservata sotto una cupola in vetro per torte, manterrà più a lungo la sua enorme sofficità. Conservandola a temperatura ambiente la glassa non rimarrà dura ma sarà cremosa e piacevole da gustare con la base della torta.



mercoledì 16 dicembre 2020

Ciambellone uvetta e pinoli

Questa è la ciambella della mamma, quella che faceva al volo quando c'era un ospite improvviso o un invito inaspettato.

La sua ricetta è sparita nella sua memoria insieme a libricino dove era scritta ed io ho dovuto fare qualche prova per trovare una soluzione che si avvicinasse.

Ci sono tante versioni di questa ciambella, io la faccio anche con il Fornetto Versilia e viene sempre soffice e buona.

Buona per la colazione, per l'ora del te o per uno spuntino pomeridiano tra una pagina e l'altra di un buon libro.


3 uova
250 gr di zucchero
250 grammi di farina 00
50 grammi di fecola
120 grammi di olio di semi di girasole
 (oppure 120 grammi di burro)
130 grammi di acqua tiepida
un cucchiaio di rum
una bustina di lievito vanigliato
una bustina di vanillina
50 grammi di uvette
50 grammi di pinoli
un pizzico di sale


Montare le uova con lo zucchero fino a quando sono diventate gonfie (minimo10 minuti), aggiungere il pizzico di sale e continuare a montare.
Quando il composto è gonfio, senza smettere di montare incorporare l'olio a filo (oppure il burro sciolto) e l'acqua tiepida e continuare a montare con le fruste, se vi sembrerà troppo liquido, non preoccupatevi, deve essere così!
Aggiungere un po' alla volta la farina, la fecola e il lievito setacciati insieme, e unire il rum.
Aggiungere pinoli e uvette e incorporare bene con una spatola.
Infornare nel forno statico preriscaldato a 180° gradi per circa 35/ 40 minuti. Verificare la cottura con uno stecchino.  


domenica 13 dicembre 2020

Torta degli Angeli

Mi capita spesso di guardare il mare, il mare che non smette mai un momento di muoversi, il mare un eterno andirivieni di scintillii e di profumi che si susseguono.

Ma il mare per me non è pace, per me la pace è la mia città, dove mi sento a casa, dove i profumi sono profumi di ruggine dei tram che frenano sui binari di ferro, odori di autobus e di gomma bruciata, di foglie secche e terra umida dei parchi in autunno. La pace è l'odore e il sapore della neve. La pace è l'aria fredda che in inverno entra nei polmoni ed esce in una nuvola di vapore dalla bocca quando soffio forte.

No, non sono pazza. Chi non è lontano da casa non può capire. Non può capire gli odori e i battiti di cuore quando si intravedono i panorami del passato, il colore del cielo della propria città, dei propri ricordi. la via dove c'era il gelataio, la pasticceria vicino a casa dei nonni, la libreria di fianco alla scuola...sembra lo stesso ma non lo è.

Il mio unico modo per sentirmi a casa, la mia Casa, la Casa con la C maiuscola, dove non c'è mare e profumo di salsedine ma solo sottofondo di traffico e smog, ma chisseneimporta delle polveri sottili? E' il luogo che amo e dove vorrei morire e rinascere se potessi, il mio unico ritorno virtuale a casa è riprodurre i profumi dell'infanzia.

Oggi il mio profumo di feste, di domeniche bambine e di passato è la torta più semplice del mondo e forse la più buona di tutte, dove tutto inizia e tutto finisce.

65 gr di farina 00

75 gr di fecola (oppure amido di mais)

3 uova intere

3 tuorli

180 gr di zucchero

100 gr di burro fuso (oppure 100 ml di olio di semi di girasole)

1 cucchiaio di vaniglia (o una bustina di vanillina)

buccia di limone grattugiata (facoltativo)

1 pizzico di sale

zucchero a velo per completare


Montare le uova con lo zucchero, vaniglia, sale e buccia di limone ponendo la ciotola su una superficie tiepida o dentro un contenitore con acqua tiepida, per almeno 10 minuti. Il volume deve triplicare.

Aggiungere a cucchiaiate il burro fuso non caldo, ma fatto raffreddare, e montare a velocità media.

Aggiungere farina e fecola setacciate usando una spatola e mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.

Versare in una teglia imburrata e infarinata.

Cuocere in forno statico a 175 gradi per circa 35-40 minuti, il tempo che si crei una crosticina dorata e lo stecchino risulti asciutto. Attenzione perché qualche minuto in più o in meno dipende dal tipo di forno, la torta non deve seccare troppo o bruciare.

Aspettate 10 minuti e rovesciatela su un piatto per circa 15 minuti poi rigirarla su un piatto in modo che abbia una superficie liscia.

Aspettare che si raffreddi prima di cospargere di zucchero a velo. Io ho voluto guarnire il bordo con lingue di gatto.

Si può farcire con crema pasticciera, marmellata, crema di mascarpone, panna, nutella o qualsiasi altra crema a vostro gradimento. 



giovedì 10 dicembre 2020

Bundt Cake al cioccolato bianco

Finalmente ho preso coraggio, nonostante la giornata uggiosa e poco propensa ad infondere energie positive oggi ho preso coraggio, mi sono focalizzata su questa ricetta che leggevo e rileggevo da giorni e ho realizzato la mia Bundt Cake!

Esatto! ...quella che nel mio immaginario è la regina delle torte da credenza, quella che nelle foto sembra uscita da un libro di fiabe, quella che mette soggezione solo a leggerne il nome.





Un po' mi vergogno del mio scetticismo, non avrei mai immaginato un dolce così delicato e dalla consistenza leggera e corposa al contempo.

Immaginavo qualcosa di spugnoso e austero invece si scioglie in bocca, è adatta al tea time ( il mio momento preferito), alla colazione, e al dopo cena. 

Si abbina a tutto ma si può anche assaporare così, da sola, con il suo gusto delicato e il suo profumo intenso.

La ricetta che riporto fedelmente è di @Lucake : Bundcake al limone cioccolato bianco e lamponi; io ho usato mirtilli e melagrana al posto dei lamponi e buccia d'arancia al posto del limone ma vi dico che è strepitosa sempre e comunque. 


PER LA BASE:

100 g burro Lurpak classico

50 g cioccolato bianco

160 g panna fresca liquida

70 g latte

140 g zucchero di canna (oppure stessa quantità di zucchero classico)

2 uova intere

140 g di farina “00”

60 g fecola

8 g lievito (½ bustina)

1 scorza di arancia

un pizzico di sale

 

PER LA GANACHE AL CIOCCOLATO BIANCO:

120 g cioccolato bianco

70 g panna fresca liquida

20 g burro Lurpak classico

pizzico di sale

 

PER LA DECORAZIONE:

1 vaschetta di mirtilli 

1 cucchiaio di semi di melagrana


PROCEDIMENTO:

  1. Iniziare a preparare la base della torta versando in una pentola la panna fresca, il latte, il burro a cubetti, il cioccolato a pezzetti e il pizzico di sale. Lasciare sul fuoco finché tutti gli ingredienti saranno completamente sciolti e omogenei.
  2. Togliere la pentola dal fuoco, versare il contenuto in una ciotola e aggiungere lo zucchero mescolandolo con la frusta fino a quando si scioglierà. Lasciare riposare il composto fino a raffreddarlo e raggiungere la temperatura ambiente.
  3. Appena l’impasto si è raffreddato aggiungere le uova e mescolare, con una frusta a mano, fino ad incorporarle.
  4. Setacciare la farina, la fecola e il lievito e unire al composto mescolando sempre con una frusta manuale.
  5. Infine grattugiare e unire agli altri ingredienti la scorza di un limone o arancia, mescolare per far sì che insaporisca tutto il composto.
  6. Imburrare e infarinare uno stampo da budino, oppure ungerlo con l’apposito spray staccante per teglie, e versare all’interno l’impasto. Cuocere in forno statico a 170° per circa 35-40 minuti. Prima di sfornare fare la prova cottura con uno stuzzicadenti. Lasciare raffreddare la torta.
  7. Nel frattempo preparare la ganache mettendo a bollire in un pentolino la panna fresca con il pizzico di sale. Appena avrà raggiunto il bollore versare sopra il cioccolato, precedentemente tritato e messo in una ciotola. Mescolare fino a che il cioccolato si sciolga; dopo 5 minuti aggiungere anche il burro e continuare ad amalgamare delicatamente con una spatola. Lasciare raffreddare fino a che la ganache raggiunga una consistenza adeguata per essere versata sul dolce.
  8. Prendere la base della torta, se necessario tagliare leggermente la cupola del dolce con un coltello a sega per livellare e rendere piano, e capovolgerla direttamente sul piatto da portata. Mettere la ganache in una piccola caraffa e versare sulla superficie della bundt cake, coprendola e creando delle colate di cioccolato anche sui lati. Decorare la superficie con mirtilli e semi di melagrana.

I CONSIGLI : 

  • All’incirca questo stampo da budino misura alla base della torta 22 cm e in superficie 10 cm.
  • Visto che questo dolce si prepara in stampi abbastanza grandi, prima di sfornare la torta fare la prova cottura con uno stuzzicadenti, per verificare che anche il cuore del dolce sia ben cotto.
  • Per far rimanere una glassatura perfetta, che abbia delle belle colate di cioccolato ai lati, è importante che la glassa non sia troppo liquida e calda altrimenti non avrà consistenza e scivolerà via dalla superficie della torta. Se invece farete rapprendere leggermente la glassa, quando la verserete non scivolerà fino alla base della torta.
  • In base alla stagionalità e ai vostri gusti potete decidere con cosa decorare la torta oppure potete optare per una decorazione che non sia frutta o addirittura lasciarla al naturale, solamente con la glassatura al cioccolato: semplice ma infinitamente buona!
  • Conservare la torta a temperatura ambiente, ancora meglio se conservata sotto una cupola in vetro per torte, manterrà più a lungo la sua enorme sofficità. Conservandola a temperatura ambiente la glassa non rimarrà dura ma sarà cremosa e piacevole da gustare con la base della torta.

sabato 5 dicembre 2020

Torta Tenerina alla Zucca

La Torta Tenerina alla Zucca è una ricetta della mia amica Emi, ferrarese doc e poiché quest'anno è l'anno della Zucca, l'ultimo pezzetto lo dedico a questa torta.


3 uova

125 gr di zucchero

125 gr di burro

250 gr di zucca cotta

una bustina di vanillina

2 cucchiai di farina

4 amaretti tritati

una manciata di gocce di cioccolato


Frullare la zucca già cotta.

Montare bene i tuorli con lo zucchero.

In una ciotola a parte montare gli albumi con un pizzico di sale.

Aggiungere ai tuorli montati il burro sciolto, la purea di zucca, la vanillina, i due cucchiai di farina e gli amaretti sbriciolati. Mescolare delicatamente dal basso verso l'alto.

Incorporare gli albumi montati a neve.

Accendere il forno a 180 gradi. 

Versare il composto in una teglia foderata con carta da forno e cospargere con gocce di cioccolato.

Infornare per circa 35/40 minuti controllando sempre la cottura. La torta ha una consistenza umida e cremosa anche a cottura ultimata. Si deve formare una crosticina marrone sulla superficie.



venerdì 4 dicembre 2020

Biscotti Linzer (Hazelnut Linzer Cookies)

Questi biscotti sanno di Natale di casa, di famiglia
e di momenti belli così rari e così importanti.

Questi momenti si chiamano intimità. 

L'intimità è qualcosa che va oltre l'affetto o l'amore,  è un legame in più, un legame diverso che ci fa sentire bene con le persone con le quali siamo davvero in intimità, perché queste persone capiscono i nostri pensieri, i nostri stati d'animo e ci leggono dentro solo guardandoci negli occhi.

Questi biscotti creano intimità, quella che si crea davanti ad una tazza di tè, o alla mattina nel caldo del piumone mentre fuori la pioggia batte forte, troppo forte e ti ritrovi con un vassoio col caffè caldo, un piattino con due biscotti e un biglietto invisibile che cita "non ti preoccupare, tutto si sistemerà".

I Linzer li ho fatti pensando a tempi migliori, a quello che arriverà, a cuori sereni e sguardi complici di chi come me sta attraversando la bufera di neve con la voglia matta di correre e invece con la costrizione di fare passi lunghi e lenti.


300 grammi di farina 00

80 grammi di farina di mandorle

50 grammi di farina di nocciole

100 grammi di zucchero

230 grammi di burro morbido

1 uovo grande

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

1/2 cucchiaino di cannella

1/2 cucchiaino di lievito per dolci

la buccia di mezzo limone

un pizzico di sale

qb di confettura (frutti di bosco o lamponi)

Mescolare insieme le farine con lievito e zucchero, sale, buccia di limone, estratto di vaniglia e cannella. Aggiungere il burro morbido e l'uovo leggermente sbattuto. 

Formare un panetto da far riposare in frigorifero un paio d'ore. Accendere il forno. 

Stendere la pasta (circa mezzo cm di altezza) e tagliare con il taglia biscotti. 

Infornare a 180 gradi per circa 10 minuti controllando spesso che i biscotti non si coloriscano troppo. Devono essere appena marroncini.


La mia ricetta è leggermente modificata, trovate l'originale su 

https://www.madamegateau.it/hazelnut-linzer-cookies/ 


TARALLI DOLCI

Questi biscotti li trovavo sempre nella panetteria sotto casa, la mamma li comprava per la colazione e sapevano di casa e di mattine frenetiche di preparativi prima di uscire per andare a scuola.

La panettiera, la signora Wilma, era una signora massiccia con un grembiule bianco infarinato ed un viso cordiale sempre sorridente che metteva nei sacchetti il pane con la destrezza di un giocoliere.

Ho trovato cercando a destra e a sinistra questa ricetta che ricorda molto i biscotti di Wilma, la mia sete di profumi del passato, però, non si è placata..


500 gr di farina

3 uova

180 gr zucchero

100 gr di margarina

1/2 bicchierino di liquore a scelta (anche liquore all'anice se piace)

1 arancia succo e buccia

1 bustina di ammoniaca per dolci

1 cucchiaio di latte

1 pizzico di sale

Mescolare in una ciotola farina, zucchero e pizzico di sale, aggiungere la margarina, le uova, la buccia e il succo d'arancia, il liquore e l'ammoniaca diluita nel latte. Impastare con un cucchiaio di legno.

Trasferire tutto sulla spianatoia e lavorare la pasta. Formare dei salsicciotti lunghi circa una spanna e creare delle ciambelline.

Posizionare sulla teglia ricoperta da carta da forno e cuocere a 180 gradi per circa 25 minuti.