Visualizzazione post con etichetta dolci semplici. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta dolci semplici. Mostra tutti i post

venerdì 1 maggio 2020

Ginevrine

Questi biscotti vorrei soprannominarli Speedy Cookies perché sono velocissimi e non conosco molte ricette con meno di tre ingredienti base.
Mi ricordano una gita un aprile di tanti anni fa, andammo a trovare un'amica che all'ombra di un meraviglioso platano ci portò te e pasticcini. I pasticcini l'amica Laura li chiamo Ginevrine.
L'atmosfera rilassante e la calma bellezza del luogo mi sono rimaste impresse. Mi mise in mano un foglietto che conservo ancora "Tieni la ricetta, così penserai a noi.."
Queste Ginevrine non avevano niente a che fare con i ginevrini della mia infanzia, le piccole caramelle colorate di zucchero, un nome buffo ma anche così adatto a tutta l'atmosfera.
Sono veloci e semplici

130 grammi di farina 00
100 grammi di burro o margarina
30 grammi zucchero
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale

Cuocere 5/8 minuti a 170 gradi E appena si colorano togliere dal forno.
Aggiungere a piacere un cucchiaino di marmellata di fragole o frutti di bosco oppure un piccolo frutto come ho fatto io che ho aggiunto semplicemente un bacca di ribes e ho spolverato di zucchero a velo.


Curiosità
Il fiore usato nelle foto è una Lantana Camara dal colore GiallaArancio è arbusto sempreverde e la sua caratteristica sono le infiorescenze costituite da piccoli fiori fragranti multicolori. L’odore intenso delle foglie, è leggermente sgradevole ma efficace contro le zanzare infatti la lantana camara, oltre a essere bella, è una pianta anti-zanzare e in casa, sul balcone e sul terrazzo si rende utile d’estate. La bella stagione è anche il periodo in cui si vedono i fiori – infiorescenze tubulose di vari colori (bianco, giallo, rosso, arancio…) - che cambiano colore. La colorazione dei fiori tende a scurirsi con il passare del tempo, passando dal bianco al giallo, fino al rosso, così che la stessa infiorescenza presenta diverse tonalità.

venerdì 17 aprile 2020

Rotolo al cioccolato

Ho conosciuto questo dolce semplice e morbido in Toscana perché in Lombardia l'avevo visto forse in qualche panetteria ma non gli avevo dato particolare importanza. In realtà è sempre presente nelle feste di compleanno dei più piccoli perché piace proprio a tutti e come per tutti i dolci formati da una base semplice e da una farcia quest'ultima si presta a moltissime varianti di gusto.


Il rotolo classico è nato con un sottile strato di marmellata ma è possibile farlo con Nutella, crema pasticciera, crema e frutta, panna semplice, panna con gocce di cioccolato, crema alla nocciola o al pistacchio, crema chantilly e tutto quello che più vi piace. Questa sottile base di pan di spagna morbida e leggera da spazio a tutta la vostra creatività.

5 uova medie a temperatura ambiente
110 g di zucchero semolato
110 g di farina 00
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o aroma vaniglia
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale



Tempo di realizzazione un'ora            Difficoltà: media            Autonomia: dai 6 anni

Dividere i tuorli dagli albumi e mettere gli albumi da parte.
In una ciotola montare i tuorli con lo zucchero e la vaniglia, fino a farli triplicare, fino ad ottenere un composto gonfio e ben spumoso. Occorreranno circa 10 minuti con le fruste elettriche o con la planetaria.
Montate a parte gli albumi a neve con ciotola e fruste ben pulite.
Unite delicatamente gli albumi montati a neve al composto di tuorli, in più riprese , con movimenti dal basso verso l'alto e senza farli smontare. Aggiungete la farina ed i lievito setacciati, sempre in più riprese, mescolando con una spatola dall'alto verso il basso.
Questo passaggio è importante dovete fare molta attenzione a non far smontare il composto.

Ricoprite per bene un leccarda con carta forno.
Verste il composto e livellate accuratamente il composto e cuocete in forno statico e preriscaldato a 180 gradi per circa 8/10 minuti.

Non proseguite la cottura altrimenti si seccherà troppo e si romperà in fase di arrotolamento. Trascorso il tempo di cottura, estraete la pasta biscotto dal forno, aggiungete un cucchiaio di zucchero semolato sulla superficie e copritela con della pellicola trasparente. Questo serve a trattenere l'umidità e rendere il rotolo più elastico.
Arrotolate delicatamente, staccando man mano i bordi della carta forno e avvolgetelo in un canovaccio umido o in una pellicola.

Fate raffreddare per circa 10 minuti e aprite delicatamente la pasta biscotto. Aggiungete la Nutella o la farcita che preferite, su tutta la superficie  Lasciando i bordi liberi. La Nutella non deve essere troppo densa, vale soprattutto se lo preparate in inverno. Nel caso, potete scaldare a bagnomaria o nel forno microonde per pochi secondi a temperatura non troppo alta.

Arrotolare di nuovo delicatamente, ben stretto cercando di non romperlo. Avvolgete il rotolo in una pellicola per alimenti e fate riposare a temperatura ambiente oppure in frigorifero.
Come per tutti i rotoli più riposano e migliore sarà la resa.

Il rotolo è pronto, cospargete la superficie con zucchero a velo oppure decorate con uno stencil. Lo stancil potete farlo da soli, come ha fatto Arianna, sarà divertente farvi aiutare dai bambini, potete fare un disegno o stamparlo dopo averlo cercato su internet e poi ritagliarlo per creare bellissimi decori con lo zucchero a velo e con il cacao.


Conservate il rotolo in frigorifero e servitelo dopo un quarto d'ora circa per dare modo alla farcia di ammorbidirsi.



sabato 21 marzo 2020

Torta Margherita (ricetta di Iginio Massari)

Per una merenda sana, o inzuppata nel latte la mattina a colazione e ancora farcita con crema pasticciera o cioccolata per la festa di compleanno la TORTA MARGHERITA è un impasto base tradizionale, uno di quegli impasti che non mancano mai nel ricettario, come il Pan di Spagna o la Torta Paradiso, e che ricordano le domeniche a pranzo dalla nonna e lo zucchero vanigliato che ci meravigliava da bambini così profumato di buono e di festa.




La Torta Margherita di Iginio Massari è un classico intramontabile, la sua semplicità mi ha fatto pensare che fosse perfetta per festeggiare il primo giorno di primavera e infatti l'ho voluto festeggiare con un tripudio di margherite (la varietà è la Dimorphoteca anche conosciuta come Margherita Africana; io trovo che si abbini molto bene a questa torta che porta il suo nome, voi cosa ne pensate?

Una piccola curiosità sul nome Margherita: Margherita deriva dal greco margarites (a sua volta derivato dal sanscrito maujari) il cui significato è “perla”. 
Il nome Margherita veniva dato alle bambine per sottolinearne la loro bellezza e luminosità. Solo nel Medioevo, venne descritto come un nome dal riferimento botanico.

Io trovo che si abbini molto bene a questa torta che porta il suo nome, voi cosa ne pensate?


Tempo: un'ora circa        Difficoltà: semplice        Autonomia: dai 6 anni

Dosi per una torta di cm 20 di diametro

90 grammi di farina 00
50 grammi di fecola di patate
150 grammi di zucchero
3 grammi di lievito in polvere per dolci
3 uova (180 grammi circa)
2 tuorli (50 grammi circa)
Un pizzico di sale
Scorza grattugiata di un limone
90 grammi di burro

                            


Per preparare la torta margherita fondete il burro a fuoco dolcissimo poi lasciatelo intiepidire. Versate nella ciotola di una planetaria le uova e lo zucchero .
Azionate la macchina con la frusta a velocità media. Quando ancora le uova non saranno completamente montate aggiungete il sale e la scorza di limone.
Montate a velocità massima per 8 minuti. Aggiungete i tuorli uno alla volta.
In un'altra ciotola unite farina, lievito, fecola e setacciateli su un foglio di carta da forno per 2 volte.
Rallentate la velocità della macchina e inserite le polveri in una sola volta.
Aumentate la velocità per uniformare il composto, dovrete ottenere un composto consistente e omogeneo; poi spegnete la macchina.
Prelevate una parte di impasto e trasferitelo in una ciotola, poi aggiungete il burro fuso e mescolate con una marisa rapidamente, in modo da creare un'emulsione. Aggiungete ancora poco impasto nella ciotola 
e mescolate fino ad ottenere una massa uniforme 
Versate nuovamente il composto all'interno della ciotola della planetaria e mescolate dal basso verso l'alto. Appena avrete ottenuto un impasto omogeneo trasferitelo in uno stampo da 20 cm, possibilmente teflonato, precedentemente imburrato e infarinato  
Cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per 40 minuti. 
Poi sfornate la torta e lasciatela raffreddare. 


Sformatela su una gratella, spolverate con lo zucchero a velo e servite la vostra torta margherita 




Potete conservare la torta margherita sotto una campana di vetro per una settimana. In alternativa è possibile congelarla per un mese. 


mercoledì 8 marzo 2017

Torta di mele

8 marzo!!
AUGURI A TUTTE LE DONNE!










Se devo pensare ad una torta o un dolce che rappresenti l'universo femminile posso immaginare solo un dolce:
la Torta di Mele

Almeno una torta di mele la sanno fare tutte le donne, e tutte ne hanno almeno una scritta sul personale ricettario, proprio tutte.
Come molti altri dolci ogni famiglia ha una sua ricetta, la ricetta della nonna o della zia, la torta di mele che sa di festa e che ci fa ritornare bambini.

La torta di mele è semplice ha pochi ingredienti come piace a me, si abbina a tutto, si può personalizzare con tutto (frutta secca, succo di arancia, gocce di cioccolato, cannella, zenzero, pinoli o crema pasticciera) è veloce e va bene per un fine pasto rustico o raffinato.

Questa, dopo averne provate moltissime, è una delle mie ricette di torta di mele doc!|


Difficoltà : facile       Tempo mezz'ora più cottura     Autonomia: dai 7 anni  



ingredienti
270 gr farina
250 gr burro
200 gr zucchero
4 uova
500 gr di mele
1 bicchierino di liquore
scorza di limone
1 bustina di lievito
un pizzico di sale

 per decorare 
mezza mela
un cucchiaio di zucchero semolato 




Lavorare il burro a pomata con lo zucchero, unire i tuorli uno alla volta e il liquore.
Montare gli albumi a neve con un cucchiaio di zucchero e unirli a poco a poco al composto di tuorli burro e zucchero.
Setacciare farina, lievito e sale  incorporando delicatamente, aggiungere la scorza di limone e le mele tagliate a fettine.
Versare il composto in uno stampo da 24 imburrato e infarinato oppure rivestito con carta d forno.
Decorare con fette di mela e cospargere con zucchero semolato.
Far cuocere in forno preriscaldato a 170° per 45 minuti circa.



Consiglio: se le mele in superficie dovessero iniziare a scurire verso fine cottura, aprire il forno e coprire con un foglio di carta di alluminio.
  

sabato 28 gennaio 2017

Ciambella all'olio (senza burro e derivati del latte)

Le intolleranze alimentari ormai sono il nostro pane quotidiano, anche Arianna quando era piccolina aveva questo problema che poi fortunatamente, con un po' di attenzione nell'alimentazione e qualche piccola regola, si è ridotto fino quasi a scomparire: l'intolleranza al lattosio.
Il lattosio è, per dirlo con parole molto semplici, uno zucchero contenuto nel latte e nei suoi derivati, chi è intollerante al lattosio ha difficoltà più o meno gravi a digerirlo.



Questa ciambella ha pochi ingredienti, facili da reperire, come tutte le nostre ricettine, e tra questi ingredienti non c'è il burro né altri derivati del latte ed è quindi adatta a chi, in qualche misura, ha problemi di intolleranza al lattosio o allergia al latte ed ai suoi derivati.


Si presta ad essere farcita, può essere servita con marmellata o altra crema ed è adatta per la prima colazione e per l'ora del té.


               
            Tempo: 20 minuti                   Difficoltà: facile               Autonomia dai 7 anni


Ingredienti

3 uova
180 grammi di zucchero
250 grammi di farina 00
50 grammi di fecola
130 ml di acqua
130 ml di olio (di semi di girasole o di oliva molto leggero)
scorza di un limone
una bustina di lievito in polvere per dolci
un pizzico di sale



Montare a lungo le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungere acqua e olio a filo e continuare a mescolare, unire sale, farina, fecola  e scorza di limone grattugiata ed alla fine il lievito.
Oliare ed infarinare una tortiera di circa 24 cm di diametro e cuocere in forno a 180 gradi.
Controllare la cottura dopo circa trenta minuti infilando uno stuzzicadenti.
Accorgimenti: se utilizzate olio di oliva aromatizzate bene la ciambella con scorza di limone o arancia ed eventualmente un cucchiaio di succo perché l'aroma dell'olio d'oliva si potrebbe sentire.

domenica 20 novembre 2016

Muffin con gocce di cioccolato fondente


Oggi è una bella giornata autunnale e credo che sia giusto ogni tanto prendersi del tempo per fare qualcosa di bello per noi!
Tra le lezione di storia e il riassunto ci vogliamo concedere qualcosa di dolce....qualcosa che domani  si potrà portare a scuola per fare merenda!

...allora al lavoro!




230 grammi di farina 00
30 grammi di fecola
135 grammi di zucchero
125 grammi di burro
135 grammi di latte intero
2 uova medie
10 grammi di lievito per dolci
100 grammi di gocce di cioccolato fondente
un pizzico di sale