Questi biscotti sanno di Natale di casa, di famiglia
e di momenti belli così rari e così importanti.
Questi momenti si chiamano intimità.
L'intimità è qualcosa che va oltre l'affetto o l'amore, è un legame in più, un legame diverso che ci fa sentire bene con le persone con le quali siamo davvero in intimità, perché queste persone capiscono i nostri pensieri, i nostri stati d'animo e ci leggono dentro solo guardandoci negli occhi.
Questi biscotti creano intimità, quella che si crea davanti ad una tazza di tè, o alla mattina nel caldo del piumone mentre fuori la pioggia batte forte, troppo forte e ti ritrovi con un vassoio col caffè caldo, un piattino con due biscotti e un biglietto invisibile che cita "non ti preoccupare, tutto si sistemerà".
I Linzer li ho fatti pensando a tempi migliori, a quello che arriverà, a cuori sereni e sguardi complici di chi come me sta attraversando la bufera di neve con la voglia matta di correre e invece con la costrizione di fare passi lunghi e lenti.
300 grammi di farina 00
80 grammi di farina di mandorle
50 grammi di farina di nocciole
100 grammi di zucchero
230 grammi di burro morbido
1 uovo grande
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
la buccia di mezzo limone
un pizzico di sale
qb di confettura (frutti di bosco o lamponi)
Mescolare insieme le farine con lievito e zucchero, sale, buccia di limone, estratto di vaniglia e cannella. Aggiungere il burro morbido e l'uovo leggermente sbattuto.
Formare un panetto da far riposare in frigorifero un paio d'ore. Accendere il forno.
Stendere la pasta (circa mezzo cm di altezza) e tagliare con il taglia biscotti.
Infornare a 180 gradi per circa 10 minuti controllando spesso che i biscotti non si coloriscano troppo. Devono essere appena marroncini.
La mia ricetta è leggermente modificata, trovate l'originale su
https://www.madamegateau.it/hazelnut-linzer-cookies/
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